Brand equity: cos’è e come può dare valore al marchio
La brand equity rappresenta il modo in cui il tuo brand viene percepito dai consumatori. Scopri perchè è importante e come creare una brand equity di successo.
Immagina di entrare in un negozio senza un’idea precisa di cosa comprare. Vieni sopraffatto da scaffali pieni di prodotti, ognuno con il suo colore, forma e nome. Qual è il primo che ti salta all’occhio?
Probabilmente non quello più economico, ma quello del marchio che senti più familiare. Questo è il potere della brand equity, quel potentissimo filo invisibile che lega il consumatore al brand creando un legame che va oltre la semplice fedeltà, trasformandosi in un vera e propria relazione di fiducia e stima reciproca, destinata a durare nel tempo.
Ma cos’è esattamente questa brand equity e perché tutti ne parlano? Siediti e mettiti comodo: in quest’articolo ti spieghiamo tutto quello che devi sapere per costruire la tua brand equity di successo.
Iniziamo dalle basi: cos’è la brand equity?
Detto in parole semplici, la brand equity è il valore che un marchio possiede agli occhi dei consumatori. Non si tratta del prezzo o della qualità del prodotto, ma dell’intero universo emozionale che il brand evoca.
È la somma delle percezioni, dei ricordi e delle emozioni che l’utente associa ad un marchio. E quando queste percezioni sono positive, si parla di un’elevata brand equity, che si traduce in fedeltà, raccomandazioni e, naturalmente, vendite. Infatti, secondo il Customer Trends Index 2024, il 63% dei consumatori afferma che è pronto a pagare di più per comprare il prodotto di un brand in cui credono e che sentono più affine ai propri valori.
Un filo rosso invisibile tra il consumatore e il suo brand
Hai mai sentito parlare della leggenda del filo rosso del destino? Si dice che le persone destinate a incontrarsi siano collegate da un filo invisibile, che può attorcigliarsi o tendersi all’infinito, senza mai spezzarsi.
Ecco, nella costruzione del valore del marchio, questo filo rappresenta la relazione tra il brand e l’utente finale. Non si tratta solo di vendere un prodotto, ma di tessere un legame profondo, autentico, che resista al tempo, alle difficoltà, alle mode.
Pensaci: ogni giorno, siamo bombardati da migliaia di messaggi pubblicitari, ma quelli che restano impressi nella nostra mente sono quelli che parlano direttamente a noi, che rispecchiano alla perfezione i nostri valori e il nostro stile di vita.
5 carte vincenti per una brand equity di successo
Vediamo ora 5 caratteristiche principali che un brand deve avere per ottenere una brand equity di successo.
1. Notorietà
Se il tuo brand non è sulla bocca di nessuno, abbiamo un problema. La visibilità è il primo passo per dominare il mercato. Perché, ammettiamolo, senza un po’ di celebrità, il tuo marchio non potrà mai crescere.
2. Sentimenti positivi
I marchi migliori non vendono solo prodotti, ma anche emozioni. E non stiamo parlando solo di semplici sensazioni, ma di quelle belle, quelle che ti fanno battere il cuore e sorridere al solo pensiero. Se il tuo brand non fa scattare qualche scintilla, è ora di accendere la miccia.
3. Qualità
Non basta che il tuo sia prodotto sia buono, deve anche essere percepito come tale. La percezione dei consumatori è tutto e, in certi casi, supera anche la qualità effettiva del prodotto stesso. Se i tuoi clienti pensano che di acquistare il meglio solo perché è un tuo prodotto, allora hai già vinto.
4. Fedeltà
Un consumatore fedele? È oro puro! È colui che ritorna, che non ti tradisce con la concorrenza e che diventa il tuo miglior alleato nella guerra del mercato. Non c’è tesoro più prezioso per il tuo brand che una clientela devota e pronta a difenderti a spada tratta.
5. Packaging
Non sottovalutare il potere del packaging. L’esperienza di scartare il prodotto può trasformarsi in un momento di pura gioia ed entusiasmo grazie ad un imballaggio accattivante e ben pensato. Un packaging curato nei minimi dettagli, infatti, non solo protegge e custodisce il prodotto, ma esalta il valore e l’appeal del tuo marchio.
La brand equity NON è un gioco da ragazzi
Diffida da coloro che ti dicono che puoi ottenere un’elevata brand equity facilmente o da un giorno all’altro. Aumentare la notorietà del brand, trasmettere emozioni, essere percepiti come un marchio di qualità e ottenere la fiducia dei consumatori richiede parecchio tempo, risorse ed energie.
Diventare un marchio forte e riconosciuto, infatti, non è un gioco da ragazzi. Ma con il giusto metodo e la corretta strategia, è possibile costruire un brand di valore che si distingue e lascia il segno. Di seguito, ti spieghiamo come fare.
Vediamo ora l'esempio di Apple
Quando si parla di brand equity, è inevitabile pensare ad Apple. La mela morsicata non è solo un logo, ma un’icona globale, simbolo di innovazione e design, riconosciuta e apprezzata da milioni di fan in tutto il mondo.
I prodotti Apple vanno oltre la tecnologia diventando dei veri e propri status symbol, una sorta di beni esclusivi riservati solo ad un élite di persone. La loro qualità percepita è così alta che le persone sono pronte a sborsare cifre esorbitanti pur di averli.
Ma ciò che lascia davvero a bocca aperta è la fedeltà dei clienti Apple: la relazione tra il brand multinazionale e il suo pubblico è quasi leggendaria, grazie all’indissolubile legame e senso di appartenenza e devozione che il marchio è riuscito ad instaurare tra i suoi consumatori.
Perché un’elevata brand equity è ciò che ti serve
In un mercato altamente competitivo, dove i prodotti aumentano e si assomigliano sempre di più, la brand equity è ciò che fa davvero la differenza. Costruire un marchio forte e riconosciuto significa creare qualcosa che va oltre il semplice fatto di aumentare le vendite: significa creare una storia, un’esperienza, un legame emotivo con il consumatore.
Significa instaurare con i tuoi utenti una relazione autentica e duratura, talmente forte da resistere al richiamo della concorrenza e delle mode passeggere.
Dare valore al marchio è quindi l’unica via per un vantaggio competitivo stabile e duraturo nel tempo. Ma ricorda! La brand equity non si compra, si conquista.